{Splende - Annalisa
Nel festeggiare (in ritardissimo!) il primo anno del blog (1 marzo) volevo ringraziarvi tutti, perchè so che qualcuno mi legge sempre, e alcuni sono così fuori che mi ci chiamano apposta per farmi i complimenti!
Grazie perchè avete ripagato tutto il mio coraggio e tutti i miei sforzi (poco costanti, lo ammetto) che ho impegato per questa cosa piccola piccola e anche un pò sfigata, ma molto importante per me. Così importante che mi ci sono anche fatta un tatuaggio per ricordarmi sempre di questo piccolo spazio solo mio (eh, che ci volete fare, a vent'anni si fanno anche queste pazzie!.
Sono successe un sacco di cose in un anno, non sembra neanche a me, ma a livello personale e di crescita professionale sono cambiate un pò di cose che ora non vi starò a spiegare perchè interessano poco. Passiamo alla recensione di oggi, che per me è stata molto combattuta: parliamo dell'ultimo album di Annalisa, 'Splende' uscito il 12 Febbraio (Warner Music) in occasione della sua partecipazione a Saremo 2015 dove si è classificata quarta.
Prima parlavo del fatto del fatto di essere combattuta per questa recensione, mi riferivo al fatto che Annalisa è un'artista straordinaria, capace, intelligente, emotiva e bellissima e io mi ci sono affezzionata davvero, un pò perchè l'ho sempre vista molto simile a me e un pò perchè, per quanto mi riguarda, potrebbe anche cantare la lista della spesa e io comprerei comunque la canzone su ITunes (già me la immagino: "Mi serve del latteee e del caffèèè, un pò per meee e un pò per teee! E poi del paneee e mangime per il caneee!").
Bando alle ciancie, passiamo ai commenti "seri" , inizialmente mi aveva profondamente deluso quest'album, a partire dal primo singolo lanciato 'Sento solo Il Presente' scritto da Francesco Silvestre (AKA Kekko dei Modà ) del quale ho sempre detto che scrive bene, molto bene, ma per i Modà e non per gli altri. Quindi il primo singolo non la rappresentava abbastanza e trovo che non facesse trasparire la vera anima dell'album, ma piuttosto volesse mostrare la 'Nuova Annalisa' che, per quanto si continui a sostenere il contrario, trovo che sia stata traviata e trasformata in una 'Emma/Alessandra Amoroso 2' dal proprio management.
L'album in sè, escluse 2/3 canzoni, ci propone la Nali che piace a noi: riservata ma allo stesso tempo che sprigiona personali energie positive dovute a una rinascita e di liberazione, energie che ama diffondere e condividere con il suo affezzionatissimo pubblico. Le atmosfere trovo si facciano un pò oniriche, un pò rock e un pò classiche, piacevoli da ascoltare. Di certo non lo metterei tra i suoi album migliori, questo è sicuro. Non saprei se consigliarvi di comprarlo oppure no, ma sicuramente posso consigliarvi l'ascolto su Spotify e di giudicare da quello.
TOP DELL'ALBUM: Metterei a parimerito 'Posizione Fetale' e 'Vincerò' perchè sono entrambe molto personali e molto belle, arrangiamenti splendidi arricchiti da una voce che 'Splende' davvero. La prima è una canzone in cui Annalisa parla direttamente al suo pubblico, in particolare mi ha colpito una frase del testo in cui dice 'Vorrei cantare per l'esigenza di cantare'. Ecco, secondo me è in questa frase che si racchiude l'intero significato della canzone. In 'Vincerò' invece, Annalisa parla a se stessa in un flusso di coscienza in cui si ripromette di vincere se stessa, le sue paure e togliere tutti i filtri che si era impostata.
FLOP DELL'ALBUM: nessuno mi smuove dall'idea che 'Sento solo il presente' sia la peggiore dell'album e che poteva scegliere dei singoli decisamente più rappresentativi e meno 'radiofonici'
... Ah, quasi dimenticavo! Dei complimenti speciali vanno alla cover di 'Ti sento' dei Matia Bazar, veramente tanto difficile ma eseguita limpidamente.
Annalisa è in tour in giro per l'Italia con il suo 'Splende Tour' iniziate con due date completamente Sold Out. Il tour riprenderà il 4 Maggio a Bologna, trovate tutte le info per biglietti qui.
Vi voglio bene, grazie sempre
-Ott.
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