Il Don Giovanni: Innovazione, Ironia e Irriverenza!
Beh, allora cominciamo con il primo vero post, ho deciso di cominciare in grande stile e in maniera molto intellettuale, chissà se mi riuscirà ! Uffa mi riduco sempre a tarda sera per scrivere, sarà perchè ci si concentra di più oppure perchè le cose da guardare in tv sono ormai finite e l'atmosfera è rilassante: un bel thè direttamente dai mercatini di Portobello, una candela profumata accesa e si parte!
Un'importante premessa da fare, che nessuno fa mai, è sulla location. Eh si perchè il Teatro Franco Parenti in Via Pier Lombardo 14 a Milano, a mio parere, ha fatto la sua porca figura. Ha il fascino che proviene da diverse epoche: da fuori sembra uno di quei cinema-teatro americani degli anni '50 dove si proiettavano anteprime importanti e dove potevi incontrare le più grandi star dell'epoca. Ha le tipiche lampadine in rilievo che formano la scritta del teatro. Mentre quando entri è tutto meno che un teatro da grandi anteprime. Il pavimento, gli infissi, i banconi tutto in legno che lo rende molto suggestivo e ti immerge in un atmosfera accogliente. Quindi un bel 10 alla location!
Ma ora passiamo all'argomento fondamentale: lo spettacolo. Devo essere sincera, prima di scrivere la mia recensione mi sono informata leggendo altre recensioni sul web e le opinioni sono abbastanza discordanti anche se c'è un fattore comune che è quello dello stupore. Stupisce dapprima il sottotitolo dell'opera 'Vivere è un abuso, mai un diritto' che esprime proprio il senso che vuole avere lo spettacolo cioè quello di abusare di tutto. Dalle donne ai piaceri della vita, il Don Giovanni interpretato magistralmente dall'unico e trino Filippo Timi (il quale ha curato anche la scenografia essenziale e funzionale ad ogni scena) è protagonista di una storia completamente storpiata in chiave più ironica, surreale e spesso 'ai limiti' rispetto a l'opera di Molière, piena di classe e modi d'altri tempi. Timi è molto coraggioso a portare in scena uno spettacolo che in molti momenti è pieno di volgarità e che diventa un pò una provocazione, oltre che mediatica (ci sono video demenziali presi da YouTube e riferimenti ai tempi attuali) anche sociale (c'è un bacio omosessuale e una scena di completo nudismo). Provocazioni che invitano ad aprire gli occhi e a guardare e accettare in ogni sua sfaccettatura.

Grande presenza scenica di Timi in due sensi: di bravura e di tempo. E' risaputa la bravura di Filippo Timi di cambiare, di essere cangiante a seconda del personaggio che deve interpretare, che sia al cinema o a teatro ma è anche quasi ingombrante la sua presenza scenica in fatto di tempo perchè nel cast è presente una gran varietà di bravi attori: UMBERTO PETRANCA (Leporello), ALEXANDRE STYKER (Il Diavolo), Lucia Mascino (Donna Elvira), MARINA ROCCO (Zerlina), ELENA LIETTI (Donna Anna), ROBERTO LAURERI (Masetto), MATTEO DE BLASIO (Don Ottavio), FULVIO ACCOGLI (Il Commendatore) che danno un contributo non indifferente allo spettacolo che non sarebbe tale senza di loro. Lo spettacolo è reso attuale anche dai video di YouTube resi inerenti alla storia secondo una visione molto astratta diciamo, ma anche dalle musiche curate da Beppe Pellicciari che fa un viaggio attraverso le epoche partendo da 'Io Che Amo Solo Te' di Sergio Endrigo fino ad arrivare a 'Missing You' de Black Eye Peas passando per la quartina: Celentano, Pavarotti, Callas e il Renatone nazionale. Insomma una varietà musicale da 10 e lode direi!
Forse un altro grande pregio-difetto di questo spettacolo è che Timi gioca e si gioca tutto sull'aspetto erotico della vicenda facendo andare in visibilio la maggior parte del pubblico femminile che si accende in ovazioni da stadio. Poi si toccano argomenti delicati e non semplici da discutere come: la religione, Dio e l'amore omosessuale.
Concludendo, alla larga puritani e bigotti! Spettacolo che rivedrei e che invito a vedere!
Fatemi sapere cosa ne pensate! A presto
-Ott
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Per le foto si ringrazia: ilgiornale.com; Teatro Franco Parenti
Mi hai fatto venire voglia di vederlo..brava Ott, quest'idea mi piace!
RispondiEliminaIn bocca al lupo ... (e viva il lupo!! ) per questa tua nuova idea !! spero che piaccia e che piaccia molto !!
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